A mali estremi, estremi rimedi. Stanco di dover richiamare i fedeli pregando di spegnere il cellulare durante la messa, un parroco di Napoli ha fatto installare in chiesa un dispositivo per bloccare il funzionamento dei telefoni. La decisione è stata approvata dai parrocchiani ma ha suscitato le lamentele dei negozianti. “Da alcuni mesi – dicono – abbiamo problemi con i bancomat, che vanno in tilt così come i tablet e i cellulari”.
Don Michele Madonna, racconta “Il Mattino”, da due anni guida la comunità di Santa Maria a Montesanto, nel cuore della cosiddetta “Pignasecca”. I commercianti non hanno gradito la crociata del sacerdote. “In molti usano i telefonini per raccogliere gli ordini dei clienti e questi malfunzionamenti – secondo i negozianti sorti quando don Michele ha deciso di installare il dispositivo – stanno causando danni agli affari”.
“Quando l’ho installato, diversi mesi fa – si difende don Michele – ci fu un blackout di Whatsapp e se la presero con me. Invece il blocco fu di natura nazionale. Ho fatto regolare richiesta alla Procura per l’utilizzo dell’apparecchio che ho comprato in un negozio specializzato e che funziona esclusivamente nei 40 metri quadrati della chiesa”. Anche sulla vicenda dei permessi sono nati problemi: secondo la polizia postale, infatti, è la Sezione Comunicazioni del ministero dello sviluppo economico a dover concedere il nullaosta. Per un gruppo di residenti, poi c’è da tenere in conto anche la libertà di comunicare del cittadino.
Fonte:tgcom24