Karp Ponomaryov, 53enne originario del Kazakistan, da 12 anni aveva mal di stomaco quasi tutti i giorni.
Soprattutto quando consumava un pasto abbondante. Ma lui non si lamentava e soffriva in silenzio: si reputava già fortunato ad essere ancora vivo.
Dodici anni fa infatti Karp aveva subìto un’operazione che che l’aveva salvato: vivo per miracolo, si era rassegnato ai mal di stomaco sempre più frequenti senza nemmeno farsi controllare più di tanto.
E’ stato solo un mesetto fa, quando ha perso l’appetito e ha cominciato a dimagrire, che ha pensato di recarsi all’ospedale per una visita. Lì hanno scoperto l’arcano, ossia che 12 anni fa il chirurgo che aveva operato l’uomo gli aveva lasciato anche un «ricordino» indesiderato: un paio di forbici chirurgiche di quasi 20 centimetri erano rimaste all’interno dello stomaco dell’uomo, provocandogli giorni e giorni di dolori lancinanti.
I medici dicono di non aver mai visto niente del genere e non c’è nemmeno la possibilità di punire il responsabile: lo smemorato chirurgo che aveva operato Karp è andato in pensione tre anni fa ed è poi deceduto. Non che l’uomo sia in cerca di vendetta, anzi: ha annunciato che non farà causa all’ospedale, vuole solo che gli rimuovano le forbici dallo stomaco. Ovviamente, per questo, dovrà essere operato di nuovo. Sperando che questa volta nessuno dimentichi nulla.
Fonte: il messaggero