Il diritto allo studio è uno dei diritti fondamentali della persona sancito dall’ONU nella Dichirazione dei Diritti dell’Uomo.
L’impossibilità a poter studiare può dipendere da diversi fattori, come la povertà, la distanza dalle scuole, la residenza in zone di guerra o anche la necessità di lavorare dei bambini.
Ma nonostante oggi l’istruzione venga promossa e tutelata, viene ancora negata in ampie zone del mondo.
La Nigeria è lo stato dove l’istruzione primaria è meno garantita. Molti sono stati gli episodi in cui interi edifici scolastici sono stati distrutti e ragazze islamiche rapite, la cui unica colpa è quella di voler studiare. Il responsabile di questi eventi è il gruppo estremista islamico Boko Haram, che accusa l’istruzione occidentale di andare contro la legge islamica, la Shari’ah, ed è pronto compiere qualunque efferatezza pur di sottostare la popolazione inerme all’Islam.
Un’altro paese in cui l’istruzione è rischiosa è il Pakistan. Ma qui, i gruppi estremisti islamici, stanno trovando pane per i loro denti. Una ragazza di appena 16 anni, Malala Yousafzai, ha rischiato la propria vita pur di promuovere l’istruzione femminile nel suo paese, ostacolata dai fondamentalisti. Sopravvissuta a un tentato omicidio, con il suo coraggio e le sue parole, ha attirato l’attenzione di tutto il mondo, tanto da aver ricevuto il premio Nobel per la pace. Malala ha numerosi sostenitori, con i quali ha in progetto di promuovere l’istruzione femminile e l’edificazione di strutture scolastiche.
Per quanto riguarda l’istruzione, la Costituzione Italiana, in un certo senso, anticipa la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo. Ma anche in una capitale come Roma, questi diritti non vengono completamente tutelati e applicati. Un esempio è l’accattonaggio di bambini, fenomeno in rapido aumento. Se ne vedono molti in giro, mentre potrebbero andare a scuola a studiare; in fondo è un loro diritto, invece sono a vagabondare per l’intera giornata in cerca di qualche moneta, talvolta costretti a rubare.
L’istruzione è l’impulso e la base per la crescita personale e collettiva; l’uomo conosce la grande importanza e il potere della cultura, perché solo attraverso di essa possiamo diventare liberi, esercitare la libertà di pensiero, di parola, di poter prendere decisioni autonome.
